Memoria spedita da/Memory sent by: calvin il 29.12.2005
memories figli/sons la neve
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Memories è un tentativo di interpretare esteticamente le
nostre memorie e la memoria in generale.
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Memories is an attempt to aesthetically interpret our memories and
memory in general.
Note: the inserted texts can be corrected, but not cancelled |
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riferimento temporale/time reference : dalla nascita a oggi
mangiare? no problem....
Vado controcorrente.
Per me mangiare non è mai stato un problema.
Dai racconti di mia madre e mio padre mi sembra di aver creato loro pochi affanni per mangiare.
Mai stato inappetente.
Anzi.
Da lattante hanno dovuto staccarmi dalle tette di mia madre col cric.
Quando poi hanno cominciato a darmi del cibo solido dovevano imboccarmi con due cucchiaini.
Il primo cucchiaino in bocca e l’altro subito pronto altrimenti erano urli e strepiti.
Le addette alla catena di montaggio erano principalmente mia madre e mia nonna.
Poi è sempre stato più o meno così, anche se ho smesso di mangiare con due cucchiaini…… perché non trovavo più nessuno disposto lavorare alla catena di montaggio.
Li capisco ….la paga doveva essere da fame ….(la mia).
Forse è per questo che anche oggi mangio di furia. Mi ingozzo, quasi senza masticare.
Che brutta abitudine mi hanno dato!
Forse avrebbero dovuto farmi piangere, insegnarmi ad aspettare.
Oggi avrei meno problemi di stomaco……e meno problemi di “pancetta” (non quella stesa e nemmeno quella arrotolata……..quella rigonfia).
Da allora ho sempre mangiato di tutto e con appetito.
L’unica cosa che riesce a frenarmi ora è solo il mal di stomaco, gastrite, esofagite, ecc.
E’ la legge del contrappasso per i golosi.
E meno male solo il mal di stomaco e non la piaggia di merda del sommo poeta.
Qualche difficoltà l’avevo solo con la minestra in brodo che mia madre non passava al setaccio e quando mi capitavano in bocca pezzetti di cipolla era quasi da vomito.
Anche con i cavolfiori non avevo un bel rapporto sia per l’odore che per il sapore che per me erano nauseabondi.
Non riesco a capire come non mi piacessero, anche perché oggi mi piacciono da morire.
Potrei mangiarli anche a merenda.
Mi piacerebbe ricordare il momento in cui assaggiandoli mi son detto: “però! Bonini!”
Ma non me lo ricordo.
Né il momento preciso e nemmeno il periodo, se adolescente, ragazzo, o già uomo.
Bho!
Non che sia importante, ma forse potrei capire, partendo dal cavolfiore, quando ho cominciato a cambiare e a mettere in discussione i milioni di preconcetti e tabù che avevo.
'AGGANCIA' a questa una tua memoria / 'HOOK' to this memory a memory of yours
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