Memoria spedita da/Memory sent by: barbaragestri il 9.9.2005
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Chiunque
può scrivere le sue memorie su Connected Memories _ Connected
Memories è un tentativo di interpretare esteticamente le
nostre memorie e la memoria in generale.
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cancellati
English
Anyone can write their own memories on Connected_Memories. Connected_
Memories is an attempt to aesthetically interpret our memories and
memory in general.
Note: the inserted texts can be corrected, but not cancelled |
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riferimento temporale/time reference : 8 ,9 ,2005
per un panino fervido
L`8 settembre al mio paese è festa.
È`S.Celestina,patrona di S.Marcello e si festeggia.
La sera prima si fa una processione
portando in giro le reliquie della santa.
Non so bene che tipo di reliquie siano,non ricordo.
Ho stampato dentro l`immagine di un osso,tipo femore,
abbastanza spolpato,ma potrebbe essere anche una mano,
la testa o tutto il corpo.
I ricordi che ho sono insufficienti a stabilire che parte del corpo sia
La sensazione è che si tratti di qualcosa di giallastro,
piuttosto rinseccolito.
La cosa che invece ricordo è l`odore.
Un odore forte,caldo,opalescente,nebbioso.
Odore di lumini colorati,che bruciano,
si consumano lentamente per le vie del paese,
divenute per l`occasione palcoscenico
per una rappresentazione collettiva,
impregnata di mistiche aspettative e di frenesie
per la festa vera,
quella del giorno dopo, di voglia di esserci,
tutti insieme,all together.
Ricordo gli inni sacri che si cantavano in processione.
Li sapevo tutti,o almeno credevo di saperli.
Le donne li cantavano con voce stridula,
a squarciagola.
C`era l`Elisina,la Bice,la Maria di Rodoero,
la Teresa di Berto.
Immagini felliniane di un amarcord meraviglioso.
L`inno della santa,in particolare,non finiva mai di stupirmi.
Nessuno me l`aveva insegnato,
ma in quello stridere di voci di donne io avevo imparato la mia versione,
e mi adoperavo a cantarla,anche io a squarciagola,
con impostazione stridulo-metallica.
Solo che le parole non mi convincevano molto,
avevo tutta una serie di perplessitÃ
che sinceramente,un po`mi bloccavano.
Ma poi guardavo e ascoltavo le donne adulte,
le vecchie che urlavano a tutto fuoco,
e mi convincevo.
L`inno faceva proprio così:
Per un panino fervido
A Celestina santa
Che di smagliante eterea
l`aura del ciel s`ammanta
Ecc ecc.
Questo panino è sicuramente il motivo per cui l`hanno fatta santa,
mi dicevo,
e abbandonate le primitive reticenze
mi davo un gran daffare a cantarla,
panino qui panino la`.
Non è di molti anni fa la scoperta
da me personalmente fatta
sulle esatte parole dell`inno religioso,
che non faceva per un panino fervido
bensì
erompa l`inno fervido.
Quando l`ho capito sono rimasta sbigottita,
per anni avevo strillato a pieni polmoni
per un panino fervido….
Però,in effetti,il panino…insomma,
S.Celestina del panino che cavolo se ne faceva?
Ancora mi viene da chiedermi:
da dove era saltato fuori questo panino?
Come facevo a non capire?
Pensare che mi pareva di vederlo,quel paninozzo,imbottito,
straboccante di mortadella che però per S.Celestina
era stato solo motivo di martirio.
Santa per un panino…
Un panino fervido……
'AGGANCIA' a questa una tua memoria / 'HOOK' to this memory a memory of yours
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