Memoria spedita da/Memory sent by: barbaragestri il 3.8.2005
memory padre/father Romita memories figli/sons settantasette padova
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Memories è un tentativo di interpretare esteticamente le
nostre memorie e la memoria in generale.
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Memories is an attempt to aesthetically interpret our memories and
memory in general.
Note: the inserted texts can be corrected, but not cancelled |
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riferimento temporale/time reference : anni 70/80
Padova - Pracchia
A proposito di viaggi,ricordo quando facevo l`università a Padova.
Ogni tanto ritornavo a casa,e allora cominciavo a stare male già tre o quattro giorni prima.
Pensavo al ripetersi della solita scena.
Io,alla biglietteria affollata della stazione di Padova ,coda di persone frettolose alle mie spalle.
La coda scorre e arriva il mio turno.
Il problema,per me enorme,era che dovevo fare il biglietto da Padova fino alla stazione di Pracchia,
e quando dicevo Pracchia non capivano mai,
e mi chiedevano :
Fracchia?Tracchia?Gracchia?
E intanto io mi sentivo sprofondare dalla vergogna.
I pochi che capivano subito cominciavano a ridacchiare.
Quando finalmente,dopo che erano riusciti
a decifrare il nome e tutti,anche quelli in coda,
avevano riso,finiva il supplizio ,mi veniva dato il biglietto e io dicevo dentro di me
brutti stronzi vaffanculo.
Allora decisi di risolvere la faccenda
e per fortuna ci riuscii .
Stessa scena alla biglietteria,gente frettolosa,
coda che scorre lentamente,sta a me,
tiro fuori un bel foglione di carta con scritto
a caratteri cubitali PRACCHIA,
e il bigliettaio,che già pregustava la solita scenettina ,rimane perplesso mi guarda,
ma io niente,gli faccio capire che è così e basta,
sono sordomuta, non parlo e non sento,
l`unica cosa che so fare è andare a Pracchia,
caro stronzetto.
Bei ricordi,Padova ,Venezia i miei occhi spalancati sul mondo.
La politica di cui tanto avevo sentito parlare,il femminismo,l`autocoscienza era tutto così vicino,
a portata di mano,si amalgamava con decisione alla mia vita,diventava la mia vita.
E Pracchia,buffa parola,diventa la formula magica.
La formula magica da pronunciare davanti ad un bigliettaio,con i capelli ormai bianchi,
per tornare per un attimo,un solo attimo,
in quella magia assoluta di energie e sentimenti,
carosello colorato,quando tutto appariva talmente bello
che era impossibile immaginare di poterlo scordare.
Niente si poteva scordare.
E Pracchia poteva anche diventare
il luogo ameno del mio non ritorno.
'AGGANCIA' a questa una tua memoria / 'HOOK' to this memory a memory of yours
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