Memoria spedita da/Memory sent by: stefano.lasagna il 24.5.2005
memory padre/father Gli uomini e le donne
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può scrivere le sue memorie su Connected Memories _ Connected
Memories è un tentativo di interpretare esteticamente le
nostre memorie e la memoria in generale.
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Anyone can write their own memories on Connected_Memories. Connected_
Memories is an attempt to aesthetically interpret our memories and
memory in general.
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riferimento temporale/time reference : 1970/1972
Odore di nonni
...È vero, è vero...
Ricordo a Torino la mia bisnonna Teresa. Ci andavamo tipo due volte l'anno, e di quella casa ex-nobile di Torino ricordo un po' di cose - benché l'ultima volta avessi circa 7 anni. La botola per i rifiuti sul poggiolo, che bastava aprirla e gettare l'immondizia, che cadeva fino al seminterrato, in un grosso bidone (quante patate che ci ho buttato, giusto per sentire il tonfo dell'atterraggio); una splendida bilancia a due piatti con cui giocavo da solo ore ed ore. Ed ovviamente gli odori: quello di cipria della nonna Teresa, la consistenza liscia e un po' talcosa della sua pelle; l'acre odore di sigaro toscano del nonno Beppe, un invalido della 1 Guerra Mondiale che mi metteva sempre alla prova con il suo tormentone "fatti furbo": mi faceva tirare dal suo sigaro dicendo che era come la "Kremliquirizia Elah", mi faceva prendere i fiammiferi appena spenti dalla capocchia ancora rossa dicendo che erano "rossi perché freddi". Il nonno Beppe usava ancora il pitale, che teneva in un comodino a fianco del letto, dove gettava anche le cicche dei sigari. Il comodino è ancora adesso nella stanzetta della mia piccola casa a Riva Trigoso, ed a distanza di più di trent'anni, quando lo apro, esce l'odore di sigaro spento e di urina stantìa, e mi sembra quasi di girarmi e vedere il nonno Beppe in canottiera sul terrazzino.
Mia nonna Maria usava solo l'acqua di colonia 4711, così a Natale ed al compleanno sapevi sempre cosa regalarle (c'erano anche le saponette con quell'Aroma, tonde e fasciate con della splendida carta tipo pergamena; le vendevano a gruppi di tre "solonellemiglioriprofumerie").
Mio nonno Mario usava tonnellata di Brillantina Linetti, e non ricordo di averlo mai visto senza cravatta e panciotto, anche in casa quando faceva la Settimana Enigmistica, riempiendo le caselle con la sua scrittura quadrata (aveva un po' di Parkinson, e scriveva appoggiando il mignolo alla carta per frenare il tremito); il suo profumo preferito era la lavanda, ma quando è morto - ed è rimasto in casa due giorni, cominciando un po' a puzzicchiare verso il secondo pomeriggio - mia nonna Vi (sua moglie) ha spruzzato tutta una bottiglietta di profumo nella stanza, creando un mix con l'odore di decomposizione che ancora adesso mi impedisce di annusare la lavanda.
Mia figlia Alice profumava di borotalco e di olio Johnson, ma a distanza di 14 anni un po' l'ho dimenticato: meno male che ora stringo la piccola Cecilia (1 anno e mezzo il prossimo sabato) il cui odore (convengo sul ricettacolo nel collo) mi inebria talmente tanto che non riesco a staccarmene.
'AGGANCIA' a questa una tua memoria / 'HOOK' to this memory a memory of yours
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