Memoria spedita da/Memory sent by:
claudio.pozzi
il 4.3.2005



memories figli/sons
il primo giorno di scuola 2



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Chiunque può scrivere le sue memorie su Connected Memories _ Connected Memories è un tentativo di interpretare esteticamente le nostre memorie e la memoria in generale.
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primo giorno di scuola

Era solo qualche ora che ero lì. Già mi era toccato sedare una rissa niente male fra due ragazzini. Il buffo è che quando ho cercato di separarli (uno stava battendo selvaggiamente la nuca dell’altro nel muro della palestra), si sono ribellati tutti e due: “come si permette! metta giù le mani!”. Così, quando arrivò la chiamata dal preside, ero un po’ preoccupato.
Entro e lui, alzando lo sguardo dice: “buongiorno professore!”. Istintivamente mi sono girato per vedere chi fosse questo professore che doveva essere entrato dietro di me.
Non c’era nessuno, il professore ero io, non c’erano dubbi. E non mi aspettava nessun rimprovero, anzi. Era la richiesta di prolungamento della mia supplenza fino alla fine dell’anno scolastico. Lì per lì tirai un sospiro di sollievo, ma durò poco. Ero troppo attaccato al mio lavoro di istruttore di nuoto per accettare questo incarico scolastico.
Anche in piscina avevo avuto il primo giorno di scuola, pochi mesi prima. Ero stato chiamato ad insegnare alla piscina della Flog per i corsi estivi e mi ero presentato ansioso di inaugurare il mio recente brevetto, più o meno regalatomi per meriti sportivi. Non mi aspettavo però di essere l’unico istruttore e, quando me ne resi conto, stavo per abbandonare. Non mi sentivo all’altezza, abbandonato a me stesso. Ma era evidente, non potevo. E così entrai in acqua per prendere confidenza almeno col posto.
Non passò molto tempo che vidi entrare in acqua la prima squadra di allievi della mia vita. Fu allora che, come in un sogno, in quei pochi istanti destrutturai il mio saper nuotare, fino a ricavare gli elementi di base che avrei dovuto trasmettere. La fortuna non ha lesinato il suo aiuto, in quel caso. Era un gruppo di amici e parenti, delle età più varie e nessuno di loro sapeva nuotare. Pendevano dalle mie labbra e ci divertimmo molto. Fu solo l’inizio di una lunga e intensa avventura nell’insegnamento del nuoto che si è conclusa solo pochi anni fa.




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