Memoria spedita da/Memory sent by:
claudio.pozzi
il 1.3.2005




Chiunque può scrivere le sue memorie su Connected Memories _ Connected Memories è un tentativo di interpretare esteticamente le nostre memorie e la memoria in generale.
Nota: i testi che si inseriscono possono essere corretti, ma non cancellati

English

Anyone can write their own memories on Connected_Memories. Connected_ Memories is an attempt to aesthetically interpret our memories and memory in general.
Note: the inserted texts can be corrected, but not cancelled

arteco.org
aefb.org
francesco michi home page
 


riferimento temporale/time reference : 1985


coltivazioni

A distanza di anni è sempre un’emozione.
Mettere un seme in terra e vederlo germogliare mi stupisce ancora e ancora.
L’ho imparato da Mario e Annita, gli ultimi mezzadri di Poppiano. Avevano ormai una veneranda età ed erano instancabili custodi del territorio che avevano in affidamento. Fu quando gli vidi mettere in terra una noce, per far crescere un albero di cui non avrebbero mai visto i frutti, che mi si aprì la testa. E le parole di Annita: “alla terra bisogna dare, dare, dare. Se poi va bene ti capiterà anche di prendere”, ci ho messo anni a comprenderle fino in fondo. Allora le confondevo con un malinteso cattolicesimo, intriso di sacrificio: niente di più sbagliato. Era un profondo senso di comunione con la terra, vissuta come essere vivente e non come substrato da spremere per ricavarne il più possibile.
Quando incominciarono a trascorrere gli inverni lontano da Poppiano, la primavera era segnalata, più che dalle rondini, dal cigolare mattiniero della carriola di Annita. Allora Mario era ormai infermo e lei sola si occupava del po’ di terra rimasta. Ma le bastavano tre giorni per ridare un’aspetto vitale a tutto quell’abbandono.
Noi cittadini eravamo veramente disattenti. La battuta più bella me la fece un giorno, sempre con il buffo accento marchigiano “dimmi Claudio, come mai voi che avete studiato tanto siete così ignoranti?”. In realtà aveva ragione lei. Eravamo dei calpestatori.
Le risposi ”hai ragione Annita, dobbiamo imparare molto, ma la cosa più difficile per noi è disimparare tutte le cazzate che ci hanno insegnato.”


'AGGANCIA' a questa una tua memoria / 'HOOK' to this memory a memory of yours



Solo per claudio.pozzi
aggiorna o correggi
aggiungi materiale multimediale
spedisci il link a questa memoria


immetti un "VEDI ANCHE"

AGGANCIA questa memoria ad una memoria gi pubblicata

For claudio.pozzi only
update or correct
add multimedia files
send a link to this memory


introduce a "SEE ALSO"

HOOK this memory to an already published memory


Licenza Creative Commons
Questo/a opera pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
BlogItalia.it - La directory italiana dei blog 1 premio Scrittura Mutante / Winner Premio Scrittura Mutante 
Fiera del Libro Torino 2005
CONNECTED MEMORIES@FILE 2005
(Electronic Language
International Festival)

File 2005>Selected Artists