Memoria spedita da/Memory sent by: Carlo.Giabbanelli il 27.2.2005
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Chiunque
può scrivere le sue memorie su Connected Memories _ Connected
Memories è un tentativo di interpretare esteticamente le
nostre memorie e la memoria in generale.
Nota: i testi che si inseriscono possono essere corretti, ma non
cancellati
English
Anyone can write their own memories on Connected_Memories. Connected_
Memories is an attempt to aesthetically interpret our memories and
memory in general.
Note: the inserted texts can be corrected, but not cancelled |
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riferimento temporale/time reference : 5 ,1971
foto comunista
C'è una foto di quegli anni: maggio 1971, credo. E' stata fatta dopo un pranzo di fine scuola alla Faggeta, sopra Caprese Michelangelo. Ci siamo noi, cioè la mia classe delle magistrali, e qualche professore. Quasi tutti esibiamo il pugno alzato, segno della nostra idea comunista, e ognuno col suo stile. Ecco le avanguardie: solide, misurate e quasi geometriche nel gesto e nell'espressione; al loro opposto stanno gli smodati nell'erezione del braccio e nell'esibizione del sorriso, indizio certo di una brutta tendenza al populismo; ci sono quelli che lo buttano là come-viene-viene, in modo vagamente qualunquista; e poi ci sono io: il risolino un po' vergognoso, il gomito che fa un angolo un po' troppo acuto e il pugno un po' troppo vicino alla gota ancora paffutella di sedicenne.
Mi ricordo abbastanza bene di quel momento: avevo la macchina fotografica e volevo fermare un'occasione di autonomia personale che sentivo memorabile. Detti l'apparecchio ad un cameriere e, mentre mi mettevo in posa, gli altri alzarono il pugno. Io, giuro, non ci avevo pensato. Anzi ci rimasi quasi male, lo trovai un gesto impudico. Ma il cameriere stava per scattare e mi dovetti schierare: se non avessi alzato il pugno mi sarei automaticamente collocato fra le anime morte, quella palude di compagni di scuola senza ideali che disprezzavo con l'intensità di chi sta costruendo un sistema di valori per misurare se stesso e il mondo.
A dire il vero ero perfettamente cosciente della forzatura: mi sentivo troppo fantasista per essere comunista: mi appassionava la psicanalisi, la preistoria, lo spazio, la fantascienza americana, i fumetti americani di Linus, detestavo Breznev e mi commuovevo per l'invasione di Praga; infine trovavo pietosamente ridicoli i giornalini sulla Cina Popolare che in quel periodo giravano a scuola a cura dei compagni militanti ML. Preferivo di gran lunga "Caballero" e quei rarissmi e veramente clandestini giornalini porno-porno (svedesi? tedeschi?) che il pluribocciato, maturo, latin lover della classe - futuro segretario socialista - ogni tanto ci portava in consultazione.
Purtroppo prendevo già le cose troppo alla lettera per esibirmi senza pensieri in un gesto che non sentivo come totalmente mio. Ma tant'è, non ebbi scelta: o con la rivoluzione o con la reazione.
'AGGANCIA' a questa una tua memoria / 'HOOK' to this memory a memory of yours
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